In questa serie di tre articoli abbiamo deciso di analizzare alcune delle principali questioni che gli HR devono affrontare per muoversi in un panorama sempre più complesso come quello del 2023. In questo ultimo articolo, diamo uno sguardo ai fattori di innovazione che stanno cambiando il panorama delle vendite (e del lavoro in generale) e a ciò che significano realmente.
Sfida n. 3 – “Tutto, dovunque, simultaneamente”.
È un luogo comune dire che il panorama aziendale si sta evolvendo più velocemente che mai, ma anche l’osservatore più cinico dovrebbe ammettere che negli ultimi due anni c’è stato un cambiamento dopo l’altro, sia a livello sociale che politico o tecnologico. L’intera natura (e l’ubicazione) del lavoro è stata scossa dalla pandemia e quello che era un movimento piuttosto lento verso l’automazione è stato sovralimentato dall’arrivo di ChatGPT di OpenAI e di altre tecnologie guidate dall’intelligenza artificiale. I ruoli che in precedenza erano considerati esclusivamente di competenza degli esseri umani sono potenzialmente esternalizzati alle intelligenze artificiali, il che sta portando a una seria messa in discussione delle strutture di vendita consolidate.
E, come sempre, gli HR si trovano nel mezzo, nel tentativo di dare un senso a questo tsunami di reinvenzioni. Ecco alcune aree che hanno subito profondi cambiamenti negli ultimi due anni e che hanno un impatto diretto sul ruolo delle risorse umane:
- Vendita da remoto
- AI
- Cultura del self-service
- Automazione
- Lavoro da remoto
Abbiamo affrontato il tema del lavoro a distanza e delle vendite in relazione alla creazione di fiducia, ma la rivoluzione tecnologica dell’IA e delle pratiche ad essa associate è estremamente rilevante per gli HR: man mano che i team di vendita si orientano verso l’adozione di questi nuovi strumenti (ed evitano di essere resi obsoleti da essi) avranno più che mai bisogno del supporto delle Risorse Umane.
“Entro il 2030, il mondo entrerà nell’era del 6G: un mondo intelligentemente autonomo, sensoriale, massicciamente distribuito ma altamente collegato in rete, che fonde i nostri sistemi fisici, digitali e umani…
Ernst and Young – “Come le tecnologie emergenti possono inaugurare l’alba dell’intelligenza pervasiva
… I dati saranno elaborati su una scala inimmaginabile, cambiando il modo in cui collaboriamo, ci riuniamo, creiamo e contestualizziamo”.
L’impiego di questi nuovi strumenti richiederà un ripensamento significativo delle modalità di sviluppo e distribuzione della formazione: strumenti come l’IA dovranno essere incorporati nelle pratiche di vendita esistenti se vogliamo massimizzarne i vantaggi, piuttosto che soffrire di una mancanza di competitività nei confronti di coloro che li utilizzano bene.
Le barriere e i silos che definiscono le tradizionali organizzazioni di vendita saranno sostituiti da un “ecosistema” di relazioni più organico e le aziende dovranno riqualificarsi di conseguenza:
- Il 69% dei dirigenti di aziende che fanno parte di un ecosistema, ritiene che questo aspetto sia molto importante per il successo dell’impresa.
- Il 73% dei dirigenti vuole dare la priorità ai fornitori in grado di fornire relazioni rilevanti con l’ecosistema
- L’85% dei dirigenti concorda sul fatto che gli ecosistemi sono un modo efficace per mettere in contatto le grandi aziende con i piccoli distributori.
Soluzioni formative proattive, non reattive
Nel 2023, l’agilità diventa cruciale per gli HR, richiedendo soluzioni di formazione in grado di adattarsi e anticipare i cambiamenti del clima aziendale in tempo reale.
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